GEMADOL*CREMA 50G 10%

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GEMADOL*CREMA 50G 10%

€ 7,75 iva inclusa

PRODOTTO ATTUALMENTE NON DISPONIBILE
Sarà possibile acquistarlo dopo l'entrata in vigore del DECRETO LEGISLATIVO 19 febbraio 2014, n. 17 Attuazione della direttiva 2011/62/UE, che modifica la direttiva 2001/83/CE

Esaurito

COD: 127405006 Categorie: ,

DENOMINAZIONE
GEMADOL 10% CREMA

PRINCIPI ATTIVI
1 g di crema contiene: principio attivo etofenamato 100 mg Per un elenco completo degli eccipienti, vedere sezione 6.1.

ECCIPIENTI
Miscela di mono e digliceridi degli acidi palmitico e stearico, isopropile miristato, poliossietilene (100) stearato, alcool benzilico, acido citrico anidro, sodio citrato diidrato, ipromellosa, acqua depurata

INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Trattamento locale di stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.

CONTROINDICAZIONI/EFFET TI INDESIDERATI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, nonché all’acido flufenamico o ad altri anti–flogistici non steroidei. Gravidanza, allattamento ed età pediatrica (vedi sezione 4.6).

POSOLOGIA
Salvo diversa prescrizione medica, applicare da 2 a 4 volte al giorno in quantità sufficiente a ricoprire con un leggero strato la zona dolente (una striscia di 5–10 cm, corrispondente a circa 1,7 – 3,3 grammi di crema) e massaggiare lievemente per favorirne la penetrazione. Nella maggior parte dei casi è sufficiente un trattamento della durata di 1–2 settimane. Se dopo tale periodo i sintomi persistono, consultare il medico per valutare se proseguire il trattamento o se sia necessario considerare eventuali alternative terapeutiche.

CONSERVAZIONE
Conservare a una temperatura non superiore ai 25°C.

AVVERTENZE
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso è necessario interrompere il trattamento ed instaurare una terapia idonea. La crema non deve essere applicata su ferite aperte o su cute interessata da alterazioni di natura eczematosa. Evitare il contatto con le mucose e gli occhi. Non ingerire. In caso di storia di allergie, il prodotto va impiegato con le usuali cautele.

INTERAZIONI
Alla luce delle attuali conoscenze non sono ipotizzabili interazioni farmacologiche tra l’etofenamato per via epicutanea ed altri preparati assunti contemporaneamente.

EFFETTI INDESIDERATI
E’ possibile la comparsa di reazioni cutanee locali, a carico delle zone trattate, sotto forma di eritema, irritazione e prurito, eruzione cutanea, edema e vescicole. Questi effetti si risolvono in breve tempo con l’interruzione del trattamento. In casi molto rari sono stati riportati dermatite allergica da contatto, orticaria ed angioedema. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

SOVRADOSAGGIO
Non sono riscontrabili in letteratura segnalazioni di effetti riferibili a sovradosaggio, che possono essere esclusi anche in funzione della via di somministrazione. In caso di uso non corretto: se il contenuto di un tubetto o più di crema di GEMADOL 10% viene applicato sull’intera superficie corporea in un breve lasso di tempo, possono comparire cefalea, stordimento o malessere epigastrico. La contromisura raccomandata consiste nel rimuovere il prodotto con acqua. Dato il gusto sgradevole, è difficile che vengano assunte dosi tossiche per via orale; se ciò dovesse avvenire, effettuare una lavanda gastrica o indurre il vomito e somministrare carbone.

GRAVIDANZA ED ALLATTAMENTO
Le limitate esperienze cliniche sconsigliano l’uso della crema al 10% in gravidanza, durante l’allattamento e nei bambini.